Come funziona lo stomaco
Lo stomaco è un organo importante, impariamo come mantenerlo in forma.
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Oggi l’idea che corpo e mente siano due entità separate in modo netto non ha più ragione di esistere. La ricerca e l’esperienza clinica hanno ampiamente dimostrato che la psiche e il nostro corpo sono strettamente connessi e si influenzano a vicenda.
Il nostro stato psicologico, la capacità di adattarci alle situazioni negative della vita e il supporto sociale sono tutti elementi che interagiscono ogni giorno con il nostro organismo e contribuiscono al nostro benessere.
Questo vale anche per il nostro apparato digerente.
Sappiamo infatti che esiste un collegamento l’apparato digerente e la psiche: i fattori psicologici influenzano non solo il funzionamento dell’intestino, ma anche la percezione dei sintomi dei disturbi dello stomaco.
Stress acuto
Gli eventi della vita che causano forte stress psicologico possono peggiorare molto i sintomi del reflusso gastroesofageo e possono persino diminuire la risposta ai farmaci contro l’acidità gastrica.
Ad esempio, è stato osservato che nel periodo degli esami scolastici, un momento di particolare stress, aumentano i casi di gastrite.
Stress cronico
Il nostro corpo è fatto per affrontare lo stress acuto e tornare in uno stato di equilibrio, ma quando lo stress è cronico il ritorno al benessere può essere difficoltoso. Lo stress cronico è maggiormente associato all’insorgenza dei disturbi gastrointestinali e di altre malattie croniche.
Come mai?
L’effetto dello stress sull’apparato digerente è dovuto alla comunicazione bidirezionale che normalmente avviene tra sistema nervoso centrale e apparato gastrointestinale. Il cervello infatti influenza:
- motilità
- percezione del dolore
- risposta immunitaria
Ci sono diversi segnali che provengono dal cervello, in particolare dalle zone coinvolte nelle emozioni, come il fattore che induce il rilascio di corticotropina, cortisolo, adrenalina e noradrenalina.
Ad esempio, quando si ha il cortisolo elevato per lungo tempo possono insorgere problemi digestivi come:
- aumento della permeabilità dell’intestino
- ridotto assorbimento dei nutrienti
- infiammazione
- aumento del dolore e del fastidio addominale
I disturbi dell’apparato digerente derivanti da ansia e stress sono:
- reflusso
- nausea
- indigestione
- crampi allo stomaco
- diarrea
- costipazione
- perdita di appetito
- aumento della fame
Che fare?
Per tutte queste ragioni è importante, se soffri di disturbi di stomaco e intestino, prendere consapevolezza della tua salute psicologica e ridurre il più possibile lo stress oppure, quando non è possibile eliminarlo, imparare a gestirlo nel miglior modo possibile.
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Domande e risposte
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È noto che la gastrite può essere indotta da stress acuto, sia fisico, come un’operazione chirurgica o un trauma, che psicologico. In quest’ultimo caso si indica come gastrite nervosa, o mal di stomaco da stress.
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È importante affrontare il proprio malessere interiore e imparare a rilassarsi. Può essere necessario chiedere l’aiuto di uno specialista per valutare la situazione e trovare la soluzione più adatta a noi.